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Quali alimenti non devono essere rimessi in freezer – leggi sotto
Il congelamento ripetuto di alcuni alimenti può causare la perdita di sapore e persino un’intossicazione alimentare. Quali sono gli alimenti da non rimettere nel congelatore – leggi sotto. Lo riporta il sito web Real simple.
Carne cruda
Lo scongelamento non uccide i batteri, ma li mette in uno stato dormiente fino a quando la carne non viene nuovamente scongelata. Durante l’ulteriore processo di scongelamento, può verificarsi un aumento della crescita batterica.
Il congelamento influisce anche sulle proteine, e il ricongelamento di solito produce una consistenza molliccia. Inoltre, i cristalli di ghiaccio che si formano durante il ricongelamento distruggono la struttura della carne. La carne diventa secca, dura e perde la sua succosità.
Pertanto, scongelate la carne cruda solo quando la cucinate e la utilizzate completamente.
Frutti di mare crudi
I frutti di mare crudi sono un’altra categoria di alimenti che non dovrebbero mai essere ricongelati. Questo processo può portare alla formazione di cristalli di ghiaccio che danneggiano il prodotto. Di solito il risultato è una consistenza molliccia, secca o gommosa e un deterioramento del sapore dopo la cottura.
È meglio cucinare i frutti di mare crudi entro un giorno dallo scongelamento e ricongelare solo gli avanzi completamente cotti per un uso successivo.
Alimenti ad alto contenuto di acqua
Gli alimenti ad alto contenuto di acqua, come zucchine, cetrioli, sedano e lattuga, non dovrebbero mai essere ricongelati. La loro consistenza sarà alterata in modo permanente perché le pareti cellulari sono state danneggiate durante il primo congelamento.
Inoltre, il ricongelamento aumenta il rischio di crescita batterica.
Riso cotto
Esiste il rischio di crescita batterica, in particolare del Bacillus cereus, che può sopravvivere alla cottura e moltiplicarsi rapidamente a temperatura ambiente. Il congelamento ripetuto non li distrugge.
Inoltre, dopo lo scongelamento e il ricongelamento, il riso diventa più appiccicoso, acquoso o friabile.
Il riso cotto va conservato in frigorifero (non più di 1-2 giorni) o congelato subito dopo la cottura, in sacchetti/contenitori porzionati.
Prodotti lattiero-caseari
Creme, yogurt, formaggi e latte possono delaminare, diventare granulosi o acquosi dopo il congelamento ripetuto. Anche alcune delle vitamine e dei batteri benefici presenti nei prodotti lattiero-caseari fermentati vengono distrutti.
Quando il gelato viene completamente ammorbidito e poi ricongelato, possono formarsi grossi cristalli di ghiaccio che ne distruggono la consistenza. Se il gelato è troppo duro da spalmare, lasciatelo riposare a temperatura ambiente per qualche minuto o sciacquate il cucchiaio con acqua calda per aiutarlo a sciogliersi meglio.
